Labirinti della Ragione

Un detenuto compare davanti a un giudice per ascoltare la sentenza. "Non mi è consentito infliggere pene crudeli o insolite", comincia il giudice, in modo piuttosto infausto. "La pena più severa che mi sia consentito infliggere è la morte mediante impiccagione. Sarà quindi la forca. Al di là di questo, la mia unica libertà risiede nel fissare una data per la vostra impiccagione. In proposito sono indeciso.
  Il mio impulso sarebbe di ordinare un'esecuzione immediata e farla finita. D'altro canto, questa potrebbe essere un'immeritata gentilezza. Non avreste tempo per meditare sul fato imminente. Scelgo invece questo compromesso: vi condanno a essere impiccato all'alba di uno dei sette giorni della prossima settimana. Inoltre darò istruzioni al carnefice per assicurarmi che non abbiate modo di conoscere in anticipo il giorno in cui sarete impiccato. Ogni sera andrete a dormire chiedendovi se vi aspetta la forca il mattino seguente, e quando arriverà il momento sarà una assoluta sorpresa."
  Il detenuto rimane sbigottito vedendo il suo avvocato sorridere a questa condanna incredibilmente crudele. Quando escono dall'aula del tribunale, l'avvocato dice: "Non possono impiccarti." Spiega: "Dicono che ti impiccheranno all'alba di uno dei sette giorni della prossima settimana. Be', non possono impiccarti la domenica. E' l'ultimo giorno della settimana, e se non ti impiccano sabato mattina, allora sai con assoluta certezza che il giorno dell'esecuzione è domenica. E questo violerebbe il piano del giudice di non farti conoscere il giorno in anticipo."
  Su questo il detenuto si dice d'accordo. L'avvocato continua: "Pertanto, l'ultimo giorno in cui possono impiccarti è in realtà sabato. Bene. Ma guarda: non possono impiccarti nemmeno sabato. Dato che la domenica è sicuramente esclusa, il sabato è l'ultimo giorno in cui possono impiccarti. Se arrivi alla colazione di venerdì mattina, sai con certezza che morirai sabato. E questo va contro gli ordini del giudice. Non vedi? La stessa logica elimina il venerdì, il giovedì e ogni altro giorno. Il giudice si è imbrogliato da solo. La condanna è impossibile da eseguire."
  Il condannato se ne rallegra fino al mercoledì, quando viene svegliato da un sonno profondo e mandato sulla forca del tutto inaspettatamente.

Cit.Labyrinths of Reason Cap.6 Credenze - L'impiccagione inattesa

Questo è un libro che ho amato fin da piccolo. Non so bene come sia finito in casa mia nel lontano 1992 (forse da un'idea di Stefano Accorsi?...👎), ma ringrazio chiunque me lo abbia fatto recapitare perché all'interno di quelle pagine il mio pensiero si è perso in voli pindarici tra logica, paradossi, matematica e filosofia, ispirandomi sicuramente nella scelta dei miei corsi di studio universitari e offrendomi punti di vista del tutto nuovi sul mondo reale.

Dalla quarta di copertina: Labirinti della Ragione è uno straordinario viaggio nel regno dell'incertezza, attraverso i paradossi della logica, della filosofia e della matematica, i grandi misteri esistenziali e i dubbi eternamente insoluti che sottendono alle nostre fragili conoscenze. William Poundstone ha realizzato un'opera che, come ha dichiarato Isaac Asimov, ci induce a riflettere su ogni cosa, poiché è meglio nutrire dubbi su tutto piuttosto che essere erroneamente certi, e ci sprona a meditare sulla materia e l'antimateria, sui viaggi nel tempo, sui ragionamenti deduttivi di Sherlock Holmes, sul libero arbitrio e sul determinismo, sui codici indecifrabili, fino a pungolare la nostra incredulità parlandoci della possibilità di costruire un computer grande come l'intero universo. Labirinti della Ragione è un libro intelligente la cui lettura è una sfida all'intelletto, e, all'ultima pagina, il lettore si accorgerà di nutrire il desiderio di sapere e di imparare di più.

 Ah, ovviamente il libro risulta esaurito in tutte le librerie ♝
Vires in numeris

Commenti

  1. Il discorso dell'avvocato poteva tornare su un piano logico... Diciamo che l'ha fatto per tranquillizzare il detenuto, in modo che non passasse i suoi ultimi giorni nell'attesa della morte! Certo è che quando l'hanno portato alla forca deve aver rivolto parole affettuose al suo difensore! :D

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  2. Pare che contro ogni logica si esauriscono i libri più cercati... o sono ricercati perché esauriti?

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